La gestione del carrello eCommerce, così come l’ottimizzazione delle schede prodotto, è una delle attività più delicate e complesse per le aziende che vendono i propri prodotti online. Per questo motivo è fondamentale creare un processo efficiente per aumentare le vendite sul web, migliorare il tasso di conversione e incrementare quindi i profitti. Il carrello eCommerce è un elemento protagonista nella fase di checkout di un eCommerce, ovvero il percorso che dopo la scelta dei prodotti da parte dell’utente conduce quest’ultimo alla finalizzazione dell’acquisto e al pagamento.
Se il tuo store online non ottiene i risultati sperati in termini di conversioni, il problema potrebbe essere legato al tasso di abbandono dei carrelli. In questo approfondimento proponiamo alcuni consigli utili per ottimizzare il carrello del tuo eCommerce, mostrandoti come è possibile ottenere prestazioni migliori con alcuni semplici accorgimenti.
Checkout ecommerce: definizione e funzionalità
Come accennato, il carrello dell’eCommerce permette di gestire l’acquisto dei prodotti online, accompagnando il consumatore verso l’acquisto. Rappresenta dunque un elemento di una fase cruciale del processo di acquisto, quella in cui l’utente ha già selezionato nell’e-shop i prodotti che desidera e non rimane che concludere l’operazione con il pagamento. Eppure, è proprio in questo passaggio che si manifestano la maggior parte dei problemi per buona parte dei negozi che operano sul web.
Il carrello è infatti uno strumento complesso, poiché al suo interno comprende numerose funzioni:
- permette di aggiungere ed eliminare prodotti
- consente di controllare i prodotti selezionati
- permette di verificare il costo totale dell’acquisto
- fa valutare le opzioni di pagamento disponibili
- fa prestare attenzione ai costi e tempi di spedizione
- permette di salvare i dati delle carte di credito, per acquisti futuri più veloci.
Come è evidente, il carrello eCommerce è un vero e proprio ecosistema di funzionalità dalle notevoli potenzialità. Non a caso molti imprenditori digitali lo considerano un potente strumento di marketing, sul quale concentrare tempo e sforzi per migliorare i propri guadagni.
Perché gli utenti abbandonano il carrello ecommerce?
I motivi che possono portare alla rinuncia dell’acquisto, attraverso l’abbandono del carrello, sono numerosi. Naturalmente un tasso minimo di abbandono è del tutto normale, neanche eCommerce come Amazon sono capaci di ottenere il 100% di tasso di conversione. Tuttavia, molti negozi online presentano delle problematiche comuni che causano l’abbandono del carrello:
- processo di checkout complicato: spesso la pagina web del carrello eCommerce è troppo complessa, con un numero eccessivo di step che l’utente deve affrontare prima di concludere l’acquisto;
- pagina web poco chiara: molti eCommerce hanno una pagina del carrello con troppi elementi che distraggono l’utente, con il rischio che si perda tra altre informazioni e alla fine abbandoni l’acquisto;
- mancanza di garanzie: per acquistare online, un utente deve fidarsi del venditore; tuttavia, spesso mancano elementi che forniscono garanzie adeguate al consumatore;
- assenza di call to action: quando si approda al checkout è importante che sia subito evidente quale azione deve compiere l’utente; è possibile orientare il cliente all’interno del Customer Journey con call to action precise e semplici;
- nessuna riprova sociale: senza la conferma sociale delle recensioni online molti utenti non si fidano e non acquistano online, anche se hanno trovato prodotti utili e sono soddisfatti del prezzo.
- poche soluzioni di pagamento: alcuni eCommerce propongono pochi metodi di pagamento, perciò, se l’utente non trova quello che vorrebbe usare lascia il carrello e non finalizza l’acquisto;
- prezzo troppo alto: se il costo complessivo dell’ordine è elevato, ad esempio superiore a 100 euro, è fondamentale fornire soluzioni di pagamento flessibili e altre agevolazioni, pensiamo ad esempio al servizio di spedizione gratuita o ai codici sconto.
Come ottimizzare il carrello ecommerce?
A questo punto è abbastanza facile immaginare quali siano gli interventi da effettuare per procedere all’ottimizzazione del carrello eCommerce, ridurre il tasso di abbandono e aumentare le vendite. Ecco alcuni spunti utili per migliorare il processo di finalizzazione dell’acquisto, con le best practice per il checkout eCommerce:
- semplifica il checkout: quando l’utente ha finito di scegliere i prodotti da acquistare, deve poter concludere l’acquisto in modo rapido, senza distrazioni e complicazioni. Evita di lasciare spazio a ragionamenti e interpretazioni, più tempo passa maggiore sarà il rischio di perdere la vendita
- valorizzare i vantaggi: le call to action sono utili per direzionare l’utente verso l’azione da compiere ma possono non essere sufficienti; è importante anche evidenziare i vantaggi di cui potrà usufruire se realizzerà tale azione. Non basta inserire un pulsante con la scritta “acquista ora” ma è necessario mostrare i benefici che si otterranno con il click
- usa strategicamente le recensioni: il giudizio degli altri clienti funziona come riprova sociale, quindi usa le recensioni in modo strategico, anche quelle di prodotto; noi ne abbiamo oltre 23mila dai nostri clienti e le raccogliamo attraverso Trustpilot con cui ci troviamo benissimo; se avete bisogno di un sistema di recensioni li consigliamo senza dubbio e se li contattate da qui avrete anche accesso ad una scontistica dedicata 🤑
- fornisci delle garanzie: se il tuo store online propone delle garanzie devi esplicitarle nel checkout, valorizzando soluzioni come il reso gratuito, la garanzia “soddisfatti o rimborsati”, l’assistenza post-vendita e le certificazioni del prodotto
- offri la consegna gratuita: quando possibile bisogna cercare di offrire la spedizione gratuita, evidenziando questo vantaggio in ogni punto del carrello e del checkout
- proponi diverse soluzioni di pagamento: al giorno d’oggi è fondamentale offrire tanti metodi di pagamento diversi, prestando attenzione ai nuovi sistemi digitali il cui uso è in forte crescita; in questo modo l’utente può trovare quello che desidera e concludere l’acquisto senza intoppi
- inserisci il pagamento rateale: se l’importo medio del carrello supera i 100 euro ti consigliamo di inserire il pagamento dilazionato, offrendo agli utenti la possibilità di effettuare acquisti rateali; si tratta di una soluzione che permette di incrementare le vendite online in modo considerevole
- aggiungi il widget di simulazione rateale: se proponi il pagamento rateale, sfrutta il widget di simulazione, usandolo in modo strategico per incentivare all’acquisto; così facendo l’utente visualizzerà l’importo rateale e percepirà la spesa come più accessibile e conveniente.
Ecommerce checkout: ottimizzazione con il widget Soisy
Con noi di Soisy puoi mettere a disposizione dei tuoi utenti il pagamento rateale in modo semplice, accessibile e veloce, unendoti ai tanti eCommerce convenzionati che usano questa soluzione e hanno già ottenuto risultati importanti in termini di conversioni, fatturato e profitti. Puoi leggere i casi studio e scoprire cosa pensano di Soisy gli eCommerce, per capire come negozi online piccoli e grandi stiano riuscendo ad aumentare le vendite e i guadagni grazie al pagamento dilazionato online.
Uno strumento importante con cui ti aiutiamo a migliorare le performance è inoltre il widget di simulazione rateale (qui la documentazione tecnica al riguardo), da incorporare facilmente nel portale, personalizzare in base alle esigenze del tuo store e da posizionare nella scheda prodotto, nel carrello ecommerce e nel checkout. In questo modo puoi mostrare agli utenti in ogni momento la possibilità della dilazione di pagamento, valorizzando informazioni come l’importo da corrispondere e le tempistiche di rimborso.
Con il frazionamento della somma puoi incrementare la propensione all’acquisto e garantire la massima trasparenza. Infine, gli elementi del widget consentono all’utente di accedere alle specifiche schede informative ottimizzate, dove sono riportati tutti i dettagli del pagamento rateale e i vantaggi di questa soluzione.
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