E-commerce
Pubblicato il 1 Aprile 2022
Nel 2020 l’emergenza sanitaria ha portato al boom degli acquisti online, con una crescita delle vendite su internet del 34,6%, secondo l’Istat. Il 2021 invece è stato l’anno della maturità per il settore e-commerce, con un incremento del 13,3% rilevato sempre da Istat, rallentato dalla progressiva riapertura dei negozi.
Il 2022 si preannuncia un anno ricco di opportunità, con tante sfide da affrontare per competere nel contesto digitale.
Per capire meglio l’evoluzione del commercio elettronico è importante analizzare i cambiamenti nelle abitudini di acquisto online, allo scopo di definire le strategie di business e marketing più efficaci per vendere sul web. Le domande ovviamente sono molte.
Quali sono i trend e-commerce 2022?
Che cosa prediligono le persone che fanno acquisti online nel 2022?
Quali sono le nuove opportunità per gli store digitali?
In questo post analizzeremo nel dettaglio 4 e-commerce trend 2022, considerate le tendenze principali che definiranno il futuro del commercio online. D’altronde è fondamentale seguire la trasformazione del settore per rimanere competitivi e riuscire a soddisfare le esigenze degli web shopper, utenti sempre più consapevoli e attenti alla qualità dell’esperienza digitale d’acquisto.
Dopo vari tentativi falliti da parte dei social network, oggi molte piattaforme sono riuscite a sviluppare sistemi efficienti per sfruttare il trend di crescita del commercio elettronico. Il connubio tra social e portali e-commerce ha portato alla nascita del social commerce, ovvero alla vendita online di prodotti e servizi attraverso le piattaforme social, utilizzate non più solo per l’advertising e la promozione, ma anche per vendere direttamente i propri prodotti sui canali social.
Da Instagram a Facebook, fino a YouTube e a TikTok, i canali social sono sempre più importanti nelle strategie commerciali degli shop online. La parola d’ordine in questo caso è multicanalità, integrando i social all’interno del proprio ecosistema di vendita su internet e assicurando un’esperienza d’acquisto fluida e omnicanale. Oggi sono soprattutto i più giovani ad acquistare dalle pagine social dei brand, tuttavia l’età media è destinata ad aumentare.Le opportunità sono numerose, come lo shopstreaming per vendere durante le dirette live sui social, oppure lo shoptainment per l’evoluzione del marketing dell’esperienza, in cui si uniscono la parte commerciale legata alla vendita e un intrattenimento di qualità sviluppato in base al profilo di target specifico. In questo contesto i contenuti diventano uno strumento di vendita potente; tuttavia, richiedono molta cura e supporto, con strategie di marketing adeguate.
La customer journey sta diventando sempre più multicanale e personalizzata, non solo per l’integrazione dei social nel processo di vendita, ma anche per il boom degli acquisti da mobile. In questo caso i trend da non sottovalutare sono due: il mobile commerce e i mobile payments. Secondo eMarketer, come riportato da Forbes, gli acquisti da smartphone e tablet sarebbero arrivati al 73% del totale delle vendite e-commerce nel 2021, mentre secondo gli osservatori della School of Business del Politecnico di Milano in Italia avevano superato la metà degli acquisti online già nel 2020.
Questa crescita è supportata dalle nuove tecnologie di mobile payments, le quali come rilevato dall’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano hanno superato i 3 miliardi di euro in Italia già nel 2019, per valore delle transazioni elaborate. Gli smartphone si stanno trasformando sempre di più in veri e propri strumenti di pagamento, grazie a soluzioni come le app di instant payments, i wallet digitali e le nuove applicazioni mobile che consentono di pagare attraverso le criptovalute e le reti blockchain, in modo istantaneo e senza limiti all’importo trasferibile.
Anche Google ha valorizzato un approccio mobile-first, introducendo nel 2021 l’indicizzazione dei siti web tramite la sola versione mobile e relegando in secondo piano quella desktop. Nel 2022 gli e-commerce devono fornire un’esperienza di acquisto integrata, prestando la massima attenzione alla customer experience mobile.
Tuttavia, non bisogna trascurare gli altri canali, armonizzando nell’ecosistema di business anche il voice shopping e gli acquisti ibridi, come il click&collect per comprare online e ritirare in negozio.
Tra i più importanti trend e-commerce 2022 c’è anche l’assistenza clienti virtuale, ovvero tutte le tecnologie e gli strumenti che consentono di offrire un customer service di qualità da remoto.
Molti e-commerce devono fare attenzione a tassi di abbandono dei carrelli elevati, oppure se non riescono a fidelizzare i clienti a causa di un servizio clienti che non risponde alle aspettative. La nuova frontiera è l’assistenza clienti virtuale, per guidare e aiutare i consumatori durante il processo di acquisto online e risolvere gli ostacoli in modo efficiente e veloce. In questo campo esistono sia soluzioni completamente automatizzate, come i chatbot per fornire informazioni immediate tramite piattaforma come WhatsApp, oppure le tecnologie di voice shopping basate sull’intelligenza artificiale per avvicinare l’assistenza clienti virtuale a quella umana.
In genere queste soluzioni rappresentano il primo livello, per automatizzare le operazioni ripetitive e garantire un’assistenza clienti personalizzata ed efficiente, con costi sostenibili. Il secondo livello è quello dell’assistenza clienti da parte di una persona, come i personal shopper che supportano i clienti a distanza attraverso i social network o altre app mobile specifiche. Questo modello si sta affermando soprattutto nei settori di alta gamma, in cui i clienti vogliono un supporto personalizzato e un contatto umano; tuttavia, si sta velocemente diffondendo anche in altri ambiti.
Allo stesso modo, il mondo dell’assistenza clienti a distanza si sta arricchendo di nuovi servizi, come gli store online immersivi che possono essere visitati attraverso le tecnologie di realtà virtuale, oppure i cataloghi dei prodotti integrati con la realtà aumentata per consentire ai clienti una migliore valutazione degli articoli. Molti e-commerce già offrono app per gli acquisti in realtà aumentata e virtuale, ad esempio proponendo camerini virtuali per provare i vestiti, specchi virtuali per testare i prodotti cosmetici, oppure app di furniture per la scelta dei mobili.
Tra le soluzioni di pagamento il protagonista assoluto è il modello Buy Now Pay Later, ovvero il pagamento dilazionato online. Formula apprezzata soprattutto dai più giovani, sia Millennials che Generazione Z, secondo l’Osservatorio Hybrid Lifestyle di Nomisma e CRIF, oltre 1 italiano su 2 sarebbe pronto a provare il pagamento dilazionato per gli acquisti su internet, in particolare le persone con un’età compresa tra 45 e 54 anni.
La crescita del settore ha visto un aumento considerevole del numero di player sul mercato, tuttavia rimane fondamentale prestare attenzione ad aspetti come la sicurezza, la trasparenza e la sostenibilità dei costi del servizio. Le potenzialità della funzionalità Buy Now Pay Later sono significative, non solo per aumentare le vendite negli e-commerce che vendono prodotti con scontrini medio-alti, come store online di mobili e prodotti di lusso, ma anche in tutti gli altri settori.
Noi di Soisy proponiamo una soluzione veloce, semplice e 100% digitale per sfruttare questo trend e-commerce. Offriamo un servizio senza costi iniziali né spese fisse mensili, con accredito dell’importo il giorno successivo a quello dell’acquisto gestendo il tutto attraverso un conto corrente bancario. In questo modo l’e-commerce può fornire ai suoi acquirenti online la dilazione da 3 a 36 mesi, anche a tasso zero, finanziando importi da 100 a 15 mila euro, per aumentare il tasso di conversione e incrementare il fatturato e i guadagni.
Immagine copertina: Tatiana Syrikova
Articolo precedente
Articolo successivo
Ciao!
Siamo on line dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30
Scrivici in questi orari, grazie!